Quando fare un regalo ti cambia la vita…

Noi di News of Tales, crediamo che donare con il cuore possa cambiare la vita anche a chi dona, non solo a chi riceve.
Se ne è accorta anche J.K. Rowling, la scrittrice di Harry Potter che, non potendo fare molti doni al figlio perché ragazza madre, e senza lavoro fisso, non aveva molto denaro extra da poter spendere per fare dei regali al bambino che, però, amava quando gli raccontava delle storie.
Così, un bel giorno, la Rowling si è messa a scrivere un racconto che, riga dopo riga, è diventato il primo volume di Harry Potter (Harry Potter e la pietra filosofale) ma senza troppe pretese, solo per donare un sorriso e un po’ di magia a quel figlio tanto amato.
Mai regalo fu così apprezzato, tanto che lui stesso chiese alla madre di scrivere ancora per lui, raccontandogli di quel mago con la saetta in fronte dal nome che, a distanza di ben 21 anni, è ancora sulle bocche di tutti: Harry Potter!
Venne accontentato, ma senza nemmeno immaginare cosa sarebbe accaduto da quei manoscritti.
Si dice, infatti, che è stata proprio un’idea del figlio della Rowling quella di mandare i testi a delle case editrici londinesi e, dopo ripetute risposte negative, arrivò quella positiva da chi era rimasto colpito non solo da Harry Potter, ma anche dal motivo per cui è nato!
Anche in Italia, non volevano pubblicare i libri della Rowling, rifiutandola con le scuse più disparate, tranne una, la Salani, che ha creduto nel mago e ha puntato su di lui.
Ed ecco che la saga di Harry Potter nacque, facendo diventare la Rowling una degli scrittori più letti e tradotti nel mondo.
Gli otto libri (1.Harry Potter e la pietra filosofale; 2. Harry Potter e la camera dei segreti; 3. Harry Potter e il prigioniero di Azkaban; 4. Harry Potter e il calice di fuoco; 5. Harry Potter e l’Ordine della Fenice; 6. Harry Potter e il principe mezzosangue; 7. Harry Potter e i Doni della Morte; 8. Harry Potter e la Maledizione d’Erede.), infatti, sono stati tradotti in oltre ottanta lingue, pensate un po’.
Dalla saga, inoltre, sono stati registrati otto film, creati gadget, puzzle, abiti e quant’altro facendo nascere un business notevole attorno al maghetto Harry Potter.
E pensare che era un regalo, fatto con il cuore, al proprio figlio!
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Non conoscevo questo aneddoto, è veramente molto dolce… conferma il fatto che scrivere con amore (e donare con sincerità) fanno nascere qualcosa di magico 🙂
D’altra parte, sapevo che la scrittrice aveva ricevuto diversi no e mi fa sorridere pensare a tutti quelli editori che adesso si “mangiano le mani” ^_^
Buona serata