Avventura a cavallo sulle colline

Come descrivere la bellezza di una passeggiata a cavallo, assaporando l’aria fresca del mattino?
Aceri e betulle si alternavano nel bosco sulle colline. La calma del mattino rendeva il momento particolarmente gradevole, come se si vivesse in una bolla nella quale il tempo si era fermato.
Avevano passato i sentieri tortuosi della sommità della collina, ridendo insieme.
Grace e Judith stavano vivendo il magico momento insieme ai loro cavalli.
Pilgrim, il cavallo di Grace, spostava la neve fresca con il muso.
Le ragazze non poterono trattenersi dal ridere quando Pilgrim, sollevata in aria una nuvola di neve con uno starnuto, sembrava si fosse spaventato tanto da iniziare un piccolo trotto.
Gulliver, il cavallo di Judith procedeva al passo, con il controllo di ogni movimento, poco gli importavano le pagliacciate del suo compagno. La testa seguiva calma l’andamento del corpo.
I cartelli sugli alberi ricordavano il divieto assoluto di caccia. Le sanzioni per chi venisse sorpreso a sparare, posare trappole o a non rispettare l’altrui proprietà sono consistenti.
L’impresa, che le ragazze avevano fatto solo un’altra volta, consisteva nel raggiungere la valle successiva attraverso il bosco, seguendo il corso del fiume, ma il ghiaccio aveva intrappolato il corso delle acque rendendo quasi impercettibile lo scorrere delle acque.
Era mattino presto e non si scorgeva anima viva oltre alle due amiche.
I cavalli si muovevano sul versante, diventato ripido, con estrema attenzione.
Fu una gioia per Grace e Judith, al termine della discesa dalla collina, scorgere le acque luccicanti del Kinderhook Greek, in un’impresa che si è dimostrava più ardua del previsto, perché la strada non era esattamente la stessa percorsa qualche tempo prima.
Si trovavano più a sud rispetto alla strada che conoscevano: era stato sufficiente percorrere la palizzata della segheria abbandonata per ritrovare la strada di casa.
Ma il dramma stava per capitare e nulla sarebbe stato più come prima.
da L’uomo che sussurrava ai cavalli di Nicholas Evans